DiVini lettori, oggi è la giornata mondiale dei blogger e in quest’occasione ho deciso di parlarvi del vino di un’azienda a cui sono molto affezionata. Facciamo un salto a Raffa di Puegnago, piccolo paesino che si trova sulla sponda bresciana del lago di Garda. Qui si trova l’azienda San Giovanni sapientemente gestita dalla famiglia Pasini. Ho avuto modo di conoscere Paolo e Sara molti anni fa (quasi dieci, oddio come vola il tempo) in occasione di una, se non addirittura la prima, edizione del Mercato dei Vini a Piacenza. È nato da subito un bellissimo feeling e la nostra conoscenza è proseguita negli anni trasformandosi in amicizia, coadiuvata dal mio…
-
-
Il Pinot Nero è sempre un’ottima idea!
DiVini lettori, oggi vi parlerò di una scoperta da quarantena, tranquilli ho fatto tutto senza uscire di casa. Questo vino mi è stato regalato per i miei primi 30 anni e, non conoscendolo, lo avevo lasciato un po’ in disparte nella cantinetta, fino a ieri sera. Si tratta di un Pinot Nero, per la precisione di quello prodotto dal Podere della Civettaja, annata 2016 e prodotto in Toscana, per l’esattezza nel Casentino. L’azienda è di dimensioni piccolissime, pensate solo 3 ettari per arrivare a produrre circa 7000 bottiglie. È una produzione molto artigianale. Partendo dalla raccolta manuale delle uve, passando ad una fermentazione spontanea in cemento e proseguendo con un…
-
LE SENSAZIONI TATTILI
DiVini lettori, oggi proseguiamo il nostro esame gusto-olfattivo approfondendo le sensazioni tattili. Non lasciamoci ingannare dalla parola tattile, perché non adremo a toccare il vino con le mani. Stiamo parlando delle sensazioni pseudocaloriche, morbide, astringenti, termiche, pungenti e di struttura che le nostre papille gustative ci consentono di percepire. Entriamo nel dettaglio! La sensazione pseudocalorica: è una sensazione che si manifesta con la percezione di una leggera causticità, una sensazione quasi acre, pungente. Viene determina dalla presenza di alcol etilico poiché questo ha un effetto disidratante e provoca un maggior afflusso di sangue verso i capillari. L’etanolo rende il vino più morbido riuscendo a smussare gli acidi, i sali e…
-
PASQUETTA SUL BALCONE
DiVini lettori, oggi ho una sorpresa per voi! Un anno fa, in occasione della festa della donna, io e la chef Flavia, di Gingerindakitchen, vi avevamo proposto un abbinamento favoloso. Molti di voi forse lo ricorderanno, altri magari no, ma può essere l’occasione giusta per rinfrescare la memoria (https://guizzidivini.com/2019/03/07/rose-e-donna/). In occasione di quella che sarà, forse per tutti noi, la prima Pasquetta al sole del balcone, abbiamo pensato insieme di proporvi un nuovo abbinamento. Per questa speciale ricorrenza ho scelto un vino al quale mi sento particolarmente legata avendo avuto la fortuna e l’onore di conoscere il suo creatore: Leonildo Piero Pan e la sua incantevole Teresita. Il vino in…
-
LE SENSAZIONI SAPORIFERE
DiVini lettori, scusate se sono sparita ma ho scoperto che spostare un sito da un server a un altro è un lavoro piuttosto lungo e faticoso. Riprendiamo da dove c’eravamo lasciati, ovvero dall’esame gusto-olfattivo. Ne avevamo solamente accennato alcune componenti, ma da oggi entreremo nel dettaglio partendo proprio dalle sensazioni saporifere. I quattro sapori fondamentali da riconoscere sono: dolce, acido, salato ed amaro. Dolcezza: è correlata alla quantità di zuccheri presenti nel vino. Se il residuo zuccherino è basso si percepisce solo una sfumata morbidezza, mentre invece a concentrazioni di zucchero più elevate corrisponde una sensazione dolce ben definita e distinta. Pensate per esempio a quando mangiate un cucchiaino di…
-
Il ritorno con la Schiava
DiVini lettori, eccoci qui dopo tanto tempo per parlare di nuovo di vino e non c’è modo migliore per cominciare che scoprendo un vitigno poco diffuso e spesso, purtroppo, poco conosciuto: la schiava, in tedesco Vernatsch. Oggi siamo a Termeno, nel Südtirol Alto Adige, dove l’azienda Ansitz Runnhof coltiva solo 3000 viti, risalenti al 1965, per la produzione di questo magnifico vino. La vendemmia viene svolta a mano e le uve vengo successivamente diraspate e fermentate ad una temperatura controllata di 25°C in vasche d’acciaio dove poi avviene anche la fermentazione malolattica. Una volta nel bicchiere resto ammaliata dal colore rosso rubino, ma vorrei dire che si potrebbe tranquillamente chiamare…
-
LIS NERIS E IL SUO CHARDONNAY
DiVini lettori, non molto tempo fa mi sono vista con un’amica per un aperitivo. Non so se sia la mia buona influenza (;)), ma ci siamo lanciate alla scoperta di nuove bottiglie. Ci ha incuriosito uno Chardonnay di Lis Neris 2015 DOC Fiuli Isonzo. Questo vino segue tutti i normali passaggi di una vinificazione in bianco con l’aggiunta di due passaggi un po’ più particolari. Subisce, poi, una fermentazione malolattica e successivamente un battonage sulle fecce fini per circa 8 mesi (tranquilli vi spiegherò che sono nel dettaglio, per ora vi basti sapere che sono due processi che provocano delle differenze notevoli sul risultato finale). Appena versato nel bicchiere, subito,…
-
ESAME GUSTO-OLFATTIVO SIA!
DiVini lettori, ci approcciamo finalmente all’esame gusto-olfattivo del vino. Rispetto ai due precedenti esami, visivo ed olfattivo, questo è senza dubbio il più complesso poiché i parametri da valutare sono più numerosi e soprattutto perché sensazione gustative ed olfattive interagiscono fra loro. Ma partiamo dalle cose, per così dire, semplici! Tramite la nostra bocca e, in particolar modo grazie alla nostra lingua ricca di papille gustative, possiamo percepire i cinque gusti fondamentali: acido, amaro, dolce, salato ed umami. Oltre alle sensazioni saporifere possiamo percepire anche quelle tattili che sono per lo più riconducibili a temperatura, pungenza e consistenza. Non vi preoccupate le vedremo tutte nel dettaglio! Ci tengo però a…
-
INTENSITA’, COMPLESSITA’ E QUALITA’ OLFATTIVA
DiVini lettori, negli scorsi articoli abbiamo affrontato i vari profumi del vino, mentre oggi terminiamo il nostro esame olfattivo parlando di altri tre importanti parametri di valutazione: l’intensità olfattiva: caratteristica indipendente al numero di sfumature odorose presenti nel vino, ma legata semplicemente alla forza d’impatto di un odore o a un insieme di odori. Per fare un esempio lampante pensiamo al Moscato, vino aromatico per quanto semplice, ma dotato di un naso potente e di una spiccata intensità. Altro esempio, anche se legato al cibo, può essere il Gorgonzola, formaggio che riconosciamo subito per l’odore penetrante. Ovviamente, va specificato, che profumi più delicati e quindi meno intensi, non sono sinonimo…
-
PER UNA PASQUA BRIOSA
DiVini lettori, Pasqua è ormai alle porte, così ho pensato a un vino che potesse farvi partire con il piede giusto. Una bella bollicina è sempre un’ottima idea, perfetta per un brindisi iniziale. Oggi vi propongo un Franciacorta Saten DOCG prodotto dall’azienda Ugo Vezzoli. Qui ci vuole una piccola spiegazione poiché il Saten è una tipologia di vino che si differenzia da tutti gli altri spumanti e le caratteristiche principali sono: • l’uvaggio, in quanto sono permesse solo varietà a bacca bianca, principalmente Chardonnay e Pinot Bianco. Il ché non è scontato dato che in Franciacorta abbiamo anche una forte coltivazione di Pinot Nero. • La pressione di imbottigliamento che…